Peter Pan è una struttura terapeutico riabilitativa situata nella zona centrale di Chieri. Essa si sviluppa su tre piani con spazzi diversificati, all’interno di un antico ex convento, ora completamente ristrutturato.

Via Albussano 17, 10023 Chieri (TO)

Telefono:

011 945 5943
345 302 9844

peterpan@gineprodue.com

Riabilitazione nel centro di Chieri.

Peter Pan è una struttura terapeutico riabilitativa situata nella zona centrale di Chieri. Essa si sviluppa su tre piani con spazzi diversificati, all’interno di un antico ex convento, ora completamente ristrutturato.

Peter Pan accoglie utenti maggiorenni, sia di sesso maschile che femminile, affetti da dipendenza patologica da sostanze. Il servizio è rivolto a tutti quei soggetti che necessitano di una cura maggiormente personalizzata e focalizzata, a seguito di diversi trattamenti effettuati, con una particolare attenzione al rapporto con il mondo esterno, aspetto rivelatosi fragile nelle precedenti esperienze di trattamento.

La durata del programma è ogni volta da concordare e definirsi in base al progetto di ciascun paziente.

Quali obiettivi?

favorire il processo d’individuazione, vale a dire promuovere lo sviluppo della personalità nelle sue caratteristiche distintive

potenziare le risorse personali e definire progressivamente i confini della propria identità

continua ricerca di un equilibrio ottimale tra apparenza e individuazione

L’aspetto caratteristico di questo metodo è il tentativo di creare e di mantenere nel tempo il senso di appartenenza alla comunità, punto di riferimento solido dal quale partire per sperimentarsi nel mondo esterno (mondo del lavoro, rete sociale famigliare) attraverso una continua rielaborazione individuale e di gruppo dell’esperienza. Uno degli aspetti innovativi del metodo di cura è che mentre nella comunità classica il lavoro terapeutico viene fornito in una dimensione di maggior contenimento, qui l’intento è spostare il punto di osservazione e d’intervento terapeutico dall’interno all’esterno: dall’esperienza nel mondo esterno (sociale, lavorativo, affettivo) all’interno della vita comunitaria che si pone sempre come “centro” del lavoro terapeutico. L’esperienza personale all’esterno della struttura rappresenta il materiale del lavoro individuale e di gruppo.

Interventi e strumenti, relazione e professionalità sinergiche.

·  valutazione diagnostica, dal punto di vista psicologico, psichiatrico e sanitario

·  intervento di sostegno psicologico, psicoterapeutico e psichiatrico

·  intervento sanitario, relativo alle patologie correlate alla tossicodipendenza

·  progetto educativo individualizzato, definizione dei modi, tempi ed obiettivi del trattamento

·  supporto alle abilità lavorative all’esterno della struttura: attività formative, ricerca lavoro, accesso a forme di lavoro protetto

·  supporto alle relazioni esterne

·  ricerca abitativa, nel momento in cui vengono definite le condizioni di dimissione del paziente

·  supporto all’inserimento abilitativo

Moduli Peter pan

Il programma prevede tre moduli distinti e integrabili:

Modulo di osservazione e progettazione individuale

In questa fase vengono raccolti tutti i dati relativi al paziente e alla pregressa storia terapeutica. Verrà effettuata una diagnosi psichiatrica, psicologica e sanitaria.

Modulo di trattamento terapeutico personalizzato

Sulla base degli elementi emersi durante la valutazione diagnostica viene definito il progetto, dal punto di vista educativo, psicologico e sanitario, questa fase è trasversale alla durata dell’intero programma. Può prevedere sia momenti di maggiore contenimento che esperienze all’esterno della struttura di diverso tipo. Ciascun paziente avrà un operatore di riferimento e uno psicologo.

Modulo di reinserimento

In questa fase vengono raccolti tutti i dati relativi al paziente e alla pregressa storia terapeutica. Verrà effettuata una diagnosi psichiatrica, psicologica e sanitaria.